venerdì 26 gennaio 2018

Ami il tuo animale?

Gli amici a quattro zampe sono sempre più la compagnia preferita per milioni di persone nel mondo, cani e gatti in primis vengono ormai considerati parte integrante di una famiglia quando si è decisi ad inserire un animale in ambito domestico.

Ormai il 41 per cento delle famiglie italiane possiede un animale in Italia e il dato sembra evidenziare una crescita costante tra le abitudini degli abitanti della penisola senza mostrare segni di inversione rispetto al trend con il passare del tempo. 

È questa l’indagine condotta dall'Istituto P.R.O.N.T.O. del Dott. Franco Rubini di Milano, responsabile della rivista: Animals for Human edita dalla casa editrice Montanari, settimanale che ha trattato la questione nell'ultimo numero del settimanale di metà gennaio. 

Sono state oltre 7000, le persone raggiunte telefonicamente sull'argomento, rendendo lo sviluppo della ricerca tra le più accurate mai realizzate in ambito scientifico.

A questo proposito il Forum "Animal for Human" svoltosi presso il Rockfeller Center di New York il giorno 15 gennaio scorso per voce dei tanti relatori che si sono alternati alla conduzione del dibattito "è stato chiaro", gli animali saranno sempre più parte della nostra vita.


Questi i dati (per concessione della rivista Animals for Human)

Il 9% preferisce il gatto, ancor meglio se di taglia piccola, dato questo che
sovente viene abbinato al canesecondo in questa particolare classifica con una percentuale vicina al 8,50%. 

Pesci di origini tropicali contenuti in molti casi in fantasiosi acquari (6%), 

cavalli da trotto e uccelli di varie razze appaiati (4,75%), 

criceti (2,5%), 

serpenti da salotto (1,75%), 

nutrie (1%) 

e insetti da compagnia (0,5%) chiudono questa singolare classifica.

Per motivi di cronaca aggiungiamo anche la voce "non so/altro" per lo (0,5%).

Purtroppo molte risposte del sondaggio non sono state fornite dagli italiani interpellati sull'argomento, questo ha disturbato in un qualche modo come afferma durante l’incontro di presentazione alla stampa di questi dati il ricercatore Rubini “molte persone mi hanno dato risposte fuorvianti e senza senso per i nostri dati statistici”. 

Non cambio operatore telefonico, basta chiamare io resto con Vodafone, perché pago per 4 settimane, ecc…

Solo la pazienza certosina mia e dei miei colleghi ha scongiurato il fallimento del progetto. Sono orgoglioso di aver dato alla scienza con questo percorso di studio dati importanti e di sicuro interesse, sono orgoglioso.



Nessun commento:

Posta un commento

Invitiamo i nuovi utenti a rispettare alcune regole di buona educazione al fine di garantire un confronto civile e la partecipazione di tutti.

Ci riserviamo di eliminare i post e i commenti nel caso in cui:

si promuovano attività illegali;
si utilizzino linguaggi volgari;
siano palesemente fuori argomento.
Saranno inoltre rimossi i post contenenti:

attacchi personali o discriminazioni di qualsiasi tipo: sessuali,razza,orientamento politico o religioso …;
spam o link a siti esterni fuori tema;
messaggi di offerte o servizi diversi da Descriviamo;
violazioni della privacy;
utilizzo non autorizzato di marchi registrati.
La trasgressione di una o più di queste regole comporterà la successiva rimozione del post e nei casi più gravi, il ban dell’utente.

Sicuri di un vostro massimo rispetto per queste norme vi auguriamo una buona navigazione.

Questo Blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

news

Escursione nelle Valli di Comacchio in barca

Più visti