sabato 27 gennaio 2018

Banana al sugo - Ricetta

Oggi si parla di cucina, di una ricetta inusuale anche per le persone che si dimostrano particolarmente affini con questa passione che ormai da anni, anche per mezzo di un crescente interesse da parte dei media raccoglie gli interessi di milioni di praticanti nel mondo. 

La televisione insegna, detta le leggi degli interessi non solo in Italia ma ovunque nel mondo.

Trattare cucina nei palinsesti delle varie emittenti a carattere generalista nazionali che da sole totalizzano gran parte degli ascolti TV è divenuta un’ottima strategia per attrarre nuove utenze e quindi nuovi interessi per il mondo della pubblicità.



Dicevamo la ricetta.

Banana sufflè and red
Per 2 persone

Ingredienti:
Pomodoro Cinese a forte acidità (confezione da 1 litro)

1 Banana con la buccia verde/gialla (a maturazione)

Cardani di pasta, per due persone sono sufficienti 100 grammi

Basilico a foglia stretta (chiedere al vostro fruttivendolo di fiducia)

Liquirizia a cubetti 300 grammi

Sale e pepe QB

Un cucchiaio di aceto balsamico

Gnasso Gnassi (Chef)

Preparazione
Prendere una teiera di dimensioni crescenti a seconda delle persone che
assaggeranno la pietanza, nel nostro caso di diametro 30/35 (massimo 37 cm)

Un litro di succo di pomodoro del dragone (il migliore per questa pietanza) da versare nella teiera riscaldata con fuoco sostenuto fino alla giusta ebollizione.

Introdurre la banana che avrete nel frattempo sforacchiato con l’ausilio di una forchetta appuntita

Prendete l’aceto che andrà versato ai lati del contenitore

Introdurre contemporaneamente: la liquirizia, il basilico, il sale e il pepe contemporaneamente.

Una volta raggiunta la consistenza della “pappina” introdurre i cardani di pasta, spegnere il fornello e attendere la macerazione che avverrà nell'arco massimo di due ore.

Quella che sarà prodotta a preparazione ultimata è stata denominata dal suo ideatore Gnasso Gnassi (chef di fama orientale), “Banana sufflè and red”.

I più informati magnificano la composizione che a primo acchito sembrerà amarognola, ma che poi successivamente ad enzimi liberati risulteranno gradevoli per il palato.

Estratto dal manuale: Chef Etecchia di ricetta (amazon.it)


Lasciate il vostro commento in caso di preparazione.

Nessun commento:

Posta un commento

Invitiamo i nuovi utenti a rispettare alcune regole di buona educazione al fine di garantire un confronto civile e la partecipazione di tutti.

Ci riserviamo di eliminare i post e i commenti nel caso in cui:

si promuovano attività illegali;
si utilizzino linguaggi volgari;
siano palesemente fuori argomento.
Saranno inoltre rimossi i post contenenti:

attacchi personali o discriminazioni di qualsiasi tipo: sessuali,razza,orientamento politico o religioso …;
spam o link a siti esterni fuori tema;
messaggi di offerte o servizi diversi da Descriviamo;
violazioni della privacy;
utilizzo non autorizzato di marchi registrati.
La trasgressione di una o più di queste regole comporterà la successiva rimozione del post e nei casi più gravi, il ban dell’utente.

Sicuri di un vostro massimo rispetto per queste norme vi auguriamo una buona navigazione.

Questo Blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

news

Escursione nelle Valli di Comacchio in barca

Più visti